Libro sull'islamofobia politica negli Stati Uniti presentato a Teheran
Un libro sull'islamofobia politica negli Stati Uniti è stato presentato lunedì nella capitale iraniana Teheran. L'autrice dell'opera è la prof.ssa Hakimeh Saghaye-Biriya dell'Università di Teheran.
Il libro, intitolato “Political Islamophobia at American Institutes: Battling the Power of Islamic Resistance”, è stato recentemente pubblicato in 210 pagine dall'Islamic Human Rights Commission (IHRC) di Londra.
L'opera analizza il ruolo dei think tank statunitensi nell'istituzionalizzare e alimentare l'Islamofobia nelle politiche interne ed estere del governo degli Stati Uniti.
Nel corso della cerimonia di presentazione, tenutasi presso la sede centrale di IQNA, la prof.ssa Saghaye-Biriya ha descritto l'islamofobia come una branca del razzismo in Occidente.
L'autrice dell'opera ha evidenziato il fatto che in un momento in cui le proteste contro il razzismo si sono diffuse a livello globale, c'è una buona opportunità di creare un ponte tra la resistenza islamica e i movimenti anti-razzismo nel mondo.
Saghaye-Biriya ha anche affermato di voler scrivere il secondo volume del libro incentrato sui modi di affrontare l'islamofobia in Occidente.
La cerimonia di presentazione ha visto inoltre gli interventi, tramite videoconferenza, del presidente dell'IHRC Masoud Shajareh e del ricercatore della Wayne State University, Saeed Khan.
Entrambi hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla prof.ssa Saghaye-Biriya, in quanto a loro dire l'opera fornisce un'analisi esaustiva dell'impatto del fenomeno islamofobico sulle politiche delle élite statunitensi.
Saghaye-Biriya ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi nordamericani presso l'Università di Teheran nel 2016. La ricercatrice ha in precedenza pubblicato un altro libro dal titolo "Elite American Think Tanks and Political Islam: Under the Grip of Orientalism and American Exceptionalism", pubblicato nel 2019 dalla LAP LAMBERT Academic Publishing.
