IQNA

Commento alla Sura al-Hamd - parte 18

23:48 - October 18, 2018
Notizie ID: 3483362
Iqna - Vi proponiamo il commento alla sura al-Hamd(sura Aprente) dell'Imam Ruhollah Khomeini


Commento alla Sura al-Hamd - parte 18

Della Soggettività e dell’Obiettività

Se ogni branca di tal scienza soggettiva, cioè non "essenziale", ci è ostacolo, non già mezzo per evitare lo smarrimento, nostra destinazione sarà l’ignoranza e l’oscurità. No! Non è questa scienza un mezzo sicuro per arrivare alla salvezza, salvezza per la quale sono venuti a noi i Profeti (as).

I Profeti (as) sono stati mandati per aiutare l’uomo a emergere da questo mondo, da tanta tenebra, e indirizzarlo verso la Fonte di luce. Fonte di luce, e non già "lumi". Da questa parte le tenebre, il buio più fitto, e di là la luce, la Luce Assoluta. Volevano annichilire le tenebre nella Luce, annientare la goccia nel mare, anche se il paragone è inadeguato.

I Profeti (as) sono stati inviati per rendere possibile questa trasformazione, e scopo della scienza è cercare di favorirla, ma, la scienza, è soltanto un mezzo, e la Luce sola conosce obiettività. Noi tutti siamo altrettanti nulla venuti in essere, l’origine è di Lassù, l’obiettività è di Lassù. Compito dei Profeti (as) è cavarci fuori dalle tenebre, fuori dai lumi e guidarci alla Luce Assoluta.

Bisogna, poi, stare all’erta pure nei confronti della teologia, che, talora, non abbia anch’essa a velare la verità. Alcuni cercano di provare l’esistenza di Allah (SwT) Trascendente per via di logica, ma l’argomentare già nasconde la verità.

Non di questo tipo erano i ragionamenti dei Profeti (as) e degli Amici di Allah (SwT), e non perché essi fossero restii a dissertare, bensì perché non avevano bisogno di argomentazioni per provare il necessario. L’Imam Hosseyn (as), il martire per eccellenza, ha detto: "Sei Tu mai mancato?", e "Sia accecato l’occhio che non Ti vede e non s’accorge che sei presente". Ma l’occhio era già cieco!

Dell’Insorgere per la Causa di Allah (SwT)

La prima cosa da farsi è insorgere per la causa di Allah (SwT): "Dì loro:- Io v’esorto a una sola cosa: levatevi in Allah (SwT)-". Gli uomini impegnati lungo la via che porta a Allah (SwT) hanno considerato questa stazione come la prima in assoluto, così come l’ha presentata (‘Abdollah Ansari), l’autore di "Le stazioni dei Viaggiatori verso Allah (SwT)"; ma è pure possibile vedere in essa un semplice preambolo alla stazione vera e propria.

Il legato di persona già illuminata consiste nell’ammonire gli uomini a sollevarsi nella causa di Allah (SwT). Tutto ha inizio qui. Si tratta dunque di darci da fare allo scopo di realizzare la Volontà divina. Sembra che il messaggio si rivolga ai dormienti, a gente caduta, a incoscienti: "Dì loro:- Un consiglio vi do, alzatevi e sollevatevi in Allah (SwT)-".

Questo consiglio, noi non l’abbiamo ancora ascoltato e ancora non ci siamo incamminati. Anche molti tra i giusti agiscono solo per sé stessi. Bene, esistono alcuni, Amici di Allah (SwT), che sono di una razza diversa. Il messaggio è per noi addormentati: occorre intendere che esistiamo solo in apparenza.

In questo stesso momento vi sono dei Sorveglianti che hanno padronanza su di noi e ci conducono verso l’altro mondo. Dacché noi siamo venuti quaggiù, essi ci sospingono altrove. Noi saremo di certo trasportati altrove, partiremo, sì, ma in compagnia delle tenebre insieme ai nostri veli?

 

 

traduzione: Al-Islam.org

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